
Sigmar, Dio dell'Impero
Sigmar fondò l’Impero oltre 2.500 anni fa e la sua leggenda narra di come abbia sconfitto avversari incredibili e superato difficoltà inimmaginabili. Regnò per cinquant’anni prima di abdicare e partire verso Est per restituire il suo martello da guerra magico, Ghal-Maraz, ai Nani, che lo avevano forgiato.
Non fu visto mai più. Non molto tempo dopo, oracoli e profeti proclamarono la sua ascesa a divinità, investito da Ulric di fronte agli dei vecchi e nuovi.
Oggi, molti secoli dopo, il culto di Sigmar, patrono dell’Impero, si è diffuso a tal punto che il suo patriarca, il Gran Teogono, è forse più potente dell’Imperatore stesso.
Culto di Sigmar[]
- Centro di Potere: Altdorf, Reikland
- Capo del Culto: Gran Teogono
- Ordini Principali: Ordine dell’Incudine, Ordine della Fiamma Purificatrice, Ordine del Martello d’Argento, Ordine della Torcia
- Festività Principali: Giorno di Sigmar (28 di Sigmarzeit)
- Testi Sacri Popolari: Il Libro di Sigmar, Deus Sigmar, Geistbuch
- Simboli Sacri Comuni: Ghal-Maraz (il martello da guerra di Sigmar), Cometa a due code, Grifone
Sigmar è il patrono dell’Impero. Essendo stato il primo Imperatore, il suo culto domina tutto il reame ed è legato inestricabilmente alla politica: infatti i tre sacerdoti più importanti sono coinvolti nell’elezione di ogni Imperatore. Secondo la leggenda, oltre 2.500 anni fa la nascita di Sigmar, primogenito del capo degli Uberogeni, fu annunciata da una cometa a due code. Da adulto, ricevette in dono Ghal-Maraz (‘Spaccateste’) da Kurgan Barbadiferro, re dei Nani, per averlo salvato dai Pelleverde. In seguito, Sigmar forgiò un’alleanza con i Nani e i due eserciti uniti sconfissero i Pelleverde. Le Tribù Umane che aveva riunito lo proclamarono Imperatore. Dopo cinquant’anni di regno scomparve misteriosamente e, in seguito, ascese a divinità, incoronato da Ulric, suo patrono in vita.
Fedeli[]
La maggioranza degli Imperiali onora, almeno a parole, il proprio patrono. Nelle province più devote, come il Reikland, la venerazione di Sigmar è parte della vita quotidiana. Molti vanno una volta a ottimana al tempio per la ‘folla’ in cui vengono predicate le lezioni di Sigmar, oppure per addestrarsi con la milizia, confessarsi e purificarsi o ricevere consiglio. Il culto comprende innumerevoli ordini. Il più vasto è l’Ordine della Torcia, formato dai sacerdoti delle comunità; vi sono poi l’Ordine della Fiamma Purificatrice (inquisitori e cacciatori di streghe), l’Ordine del Martello d’Argento (preti-guerrieri e altri cacciatori di streghe), e l’Ordine dell’Incudine (monaci che preservano gli editti e le leggi del primo imperatore). Il culto include numerosi gruppi di templari, tra cui i più noti sono gli orgogliosi Cavalieri del Sangue di Sigmar, i fanatici Cavalieri del Cuore Ardente e i militaristi Cavalieri del Grifone. Date le dimensioni del culto, esistono molte vesti e uniformi diverse, con colori, tagli e accessori legati alla tradizione locale e alla necessità.
Luoghi Sacri Ogni città e villaggio dell’Impero ha almeno un santuario Sigmarita. La Grande Cattedrale di Altdorf è gestita da centinaia di preti e laici e sorvegliata da almeno due ordini templari. All’estremo opposto ci sono le cappelle dei villaggi, visitate appena una volta a ottimana da sacerdoti erranti, che si occupano di diversi insediamenti. Si trovano santuari in molte case e lungo le strade principali, spesso segnalati da martelli o comete.
Penitenze[]
Un fedele Sigmarita potrebbe essere inviato a distruggere una cella di cultisti del Caos, svelare che un funzionario è devoto ai Poteri Perniciosi o a un paese straniero, oppure ad assistere o ricostruire una comunità per rafforzare l’unità dell’Impero.
Precetti[]
- Ubbidire agli ordini.
- Aiutare i Nani e non recar loro danno.
- Promuovere l’unità dell’Impero.
- Essere fedele al trono imperiale.
- Sradicare Pelleverde, seguaci del Caos e streghe malvagie ovunque li si incontri.